Spazio ai dissidenti: intervista alla Forza di Lotta dei ViVi

Introduzione e intervista ai ViVi

Durante la pandemia, il dibattito pubblico è stato fortemente polarizzato. Chiunque osasse porre domande o sollevare dubbi sulle misure adottate – lockdown, obblighi sanitari, campagne vaccinali di massa – veniva immediatamente etichettato come "NO VAX", "negazionista", "complottista" o peggio ancora.

Tra queste voci critiche c'è stato anche la Forza di Lotta dei ViVi, cittadini comuni che, trovandosi censurati sui social e privati dei mezzi tradizionali di espressione, hanno scelto una forma di lotta non violenta: scrivere sui muri i loro messaggi di dissenso.

Un gesto simbolico, potente, che oggi qualcuno tenta di ridurre a semplice "imbrattamento", ma che rappresentava, nel loro intento, un grido di libertà.

Alla luce dei dati emersi negli ultimi mesi – con un drammatico aumento della mortalità in eccesso in molti Paesi, l'ammissione ufficiale di effetti avversi gravi da parte di agenzie sanitarie, e la crescente consapevolezza che molte misure adottate siano state inutili o persino dannose – sorge spontanea una domanda:

se davvero si fosse dato più ascolto ai medici indipendenti, agli attivisti, ai giornalisti coraggiosi e alle forze di lotta come i ViVi, quante vite si sarebbero potute salvare?

Oggi abbiamo scelto di ascoltarli, per dare spazio a chi ha avuto il coraggio di dissentire in un momento storico in cui dissentire era quasi proibito.

Intervista ai ViVi (Guerrieri Vivi) 

Podcast: 

Minouche, [11.05.25 15:08]

Intervista ai Guerrieri V_V 

Domande e Risposte 

1. Potete raccontarci come è nata la Forza di Lotta dei ViVi? Qual è stata la scintilla che vi ha spinto ad agire?

Il fatto che era chiaro che nessuno nel dissenso sapesse cosa fare. Tutti facevano solo cosa normali, già previste, e prevedibili, e dentro i recinti. Tante vacche alle manifestazioni che nulla potevano cambiare. Tanti a blaterare muggendo inutilmente perché non c'era nessuno in ascolto. Nessun vero Guerriero che sapesse come lottare e che tipo di progressione usare per far sentire la voce della veirtà ovunque come invece riusciamo a fare noi Guerrieri V_V.

2. I media vi descrivono come “facinorosi” e parlano di “scritte minacciose”. Come rispondete a questa narrazione?

Le scirtte sono lì davanti a tutti, e di minacce non ce ne sono, le minacce le vedono solo coloro che sono colpevoli e che quindi quando vedono la verità scritta in grande sui muri, una verità che li denuncia per i criminali asassini che sono, si sentono indirettamente e ovviamente minacciati, hanno strizza che quelle scritte diventino d dominio popolare e loro finiscano in galera per i loro crimini. Definirci "facinorosi" è solo una manipolazione che serve a sviare l'attenzione da quello che sono le V_V scritte di verità. Denuncie di crimini contro il popolo, le scritte non sono violente, ma sono dure e crude come è giusto che siano, e per questo portano con sè la violenza che il popolo sta subendo, ma questi buffoni bugiardi come sempre disonesti in ogni loro cellula non lo ammettono e girano la frittata dando a noi V_V che siamo chiaramente non violenti quell'epiteto falso e fuorviante.

3. I vostri messaggi sui muri volevano davvero minacciare qualcuno o avevano un altro scopo? Qual era il vostro vero intento?

Perché ci sia una minaccia serve citare un male ingiusto, sfidiamo chiunque a trovare una frase in cui sia presente un male ingiusto, noi V_V abbiamo un canale telegram, [NOMINARLO], in cui indichiamo le frasi ufficiali, per cui è facile constatarlo, e qualsiasi altra frase che non sia in linea con quelle del canale non ci appartiene. L'unico intento dei V_V è scrivrere la verità, denuncaire crimini e criminali, perché tutti sappiano e perché la verità venga divulgata e anche pubblicata, come migliaia di volte è successo e ancora succede.

Noi V_V abbiamo costruito un media del popolo per il popolo, se decidiamo di dare voce ad una particolare verità, ci basta agire ripetutamente finché poi questa non viene pubblicata, spesso su tante testate e anche Tv. Cosa che nessun altro del dissenso è in grado di fare.

4. Alcuni di voi sono stati accusati di “associazione a delinquere”. Come vivete questa accusa e cosa rispondereste a chi vi considera criminali?

Se lo scopo è dire la verità senza alcun vantaggio personale, non può esserci intento criminale, il crimine è accidentale e nasce perché tali verità vengono tenute lontano dai processi e dai media grazie ad una sistematica e criminale censura dittatoriale. Mettersi d'accordo per fare disobbedienza civile attiva non violenta non è "associazione per delinquere", primo perché òo scopo non è delinquere secondo perché non vi è alcuna associazione, non ci sono gerarchie e nemmeno divisione dei profitti, perché di profitti non ce ne sono.

I PM disonesti usano questa acusa per spaventare e cercare di fermare la lotta, ma sanno di essere prodfondamente in torto nel farlo. Ultima Generazione che è ben più "associata" di noi V_V e ben più organizzata è stata prosciolta da tale accusa e da tutte le altre addirittura, vedi processo di Padova.

noi V_V abbiamo provato anche vie legali, e ogni volta si è dimostrato impossibile realizzarle, peché la repressione della Digos, cioè dei mastini dello Stato che è criminale e assassino è sempre arrivata puntuale, censurando di fatto le nostre azioni legali. Basta ricordare i legalissimi manifesti in ben 5 città italiane, censurati subito dopo pochi gg, nonostante avessimo pagato per 2 settimane di esposizione.

5. Perché avete scelto di manifestare il dissenso sui muri e non attraverso altri canali più "convenzionali"?

Perché quei canali sono dentro il recinto del dissenso, non sono posti veri in cui parlare al pubblico, non lo raggiungono il pubblico, chi ci parla dentro non esce dal recinto stabilito per lui, è come dirsi le cose fra noi, chi non è dentro non ci sente, non saprà mai nulla, e soprattutto non saprà mai nulla del fatto che c'è gente che vuole ribellarsi veramente con i fatti a questi crimini orrendi. Quindi non basta usare canali convenzionali per dirsi la verità in un loop che diventa ridicolo quanto la ruota del criceto, bisogna agire, bisogna mostrare con l'esempio un modo di lottare che dia veramente fastidio al sistema nazicom, e la velocità e l'efficenza con cui puliscono i muri dove noi V_V facciamo anche solo un simbolo V_V, lasciando inalterati i muri a fianco pieni dei soliti murales, è indice di come temano la comunicazione V_V. I fatti parlano chiaro, se in molti, un diecimila basterebbero, in Italia facessero come fanno i Guerrieri V_V, sarebbe un fenomeno insostenibile per il Sistema, e che darebbe il via ad una vera e propria rivoluzione.

6. C'è stato un momento particolare, durante la pandemia, che vi ha fatto capire che le misure adottate erano, secondo voi, lesive dei diritti?

I primi V_V lo sapevano prima ancora che accadesse che sarebbe stato così. Che i vaccini avrebbero ucciso, e che avrebbero ucciso divisi in lotti placebo, lotti tossici e lotti killer, lo dissero ben prima che inziassero con le vaccinazioni.

Esattamente come i Primi V_V sono i primi che parlarono dell'uso delle Ai contro le popolazioni per portare avanti il piano del grande reset, nel 2020 ci ridevano dietro per questo, e adesso è tutto basato sulle IA. Quelle IA e robot che toglieranno il lavoro e quindi la vita alle persone. I Primi V_V Ce lo dissero con 4 anni di anticipo che le elites criminali stavano portando avanti il grande reset con le IA., peché se conosci dove uno vuole arrivare puoi prevedere anche metodi userà.

7. Vi sentite rappresentati dalla narrazione dominante sui vaccini e sulle restrizioni? Cosa avreste voluto che i media raccontassero davvero?

La narrazione dominante è una totale menzogna, non c'è una sola briciola di verità, non dicono mai la verità, è tutta una frode. E chi mente lo fa per un scopo, e se mentendo ti toglie i diritti, ti ammala e ti ammazza allora lo scopo è criminale, e non puoi mai più fidarti di una Sistema del genere.

I media dovrebebro solo dire la verità, ma ormai i media sono un braccio del potere criminale. e assassino e quindi il loro scopo è manipolare e mentire al fine di convincere la gente a fidarsi ed obbedire, o al più a non reagire.

8. Pensate che la vostra protesta abbia avuto un effetto? Avete avuto riscontri o cambiamenti di opinione da parte di chi vi ha letto?

Quando i Guerrieri V_V vanno in giro nel territorio e parlano con le persone hanno riscontri positivi che superano anche il 70% delle persone incontrate, 7/10 sono dalla parte della lotta V_V e apprezzano quello che facciamo e ci dicono di non mollare, Peccato che non si uniscano alla lotta, ma questo succede perché non hanno ancora capito il pericolo e pensano di farcela comunque, e hanno paura a rischaire in proprio.

Quando tu riesci a pubblicare la verità decine di migliaia di volte sui giornali e tv è impossibile non ottenere un effetto positivo in una parte di coloro che lo vengono a sapere, anche solo un 5% ne è scosso e cambiato. È matematico. Se non fai nulal a chiecchieri solo dentor il recinto non cambia nulla, ma se esci dal recinto e finisci in prima pagina, più e più volte, il cambiamento piccolo o grande lo produci per forza.

9. Oggi, a distanza di tempo, e alla luce delle molteplici ammissioni di errori nelle strategie pandemiche, rifareste tutto? Cambiereste qualcosa?

Rifaremmo tutto, considerando le risorse a disposizione noi V_V abbiamo fatto miracoli in termini di comunicazione della verità, con pochi euro abbiamo ottenuto campagne mediatiche dal valore di milioni di euro. Ci hanno conosciuto anche in Francia come fenomeno di ribellione serioa tanto da essere indagati dai servizi segreti e da farci un processo di risonanza nazionale.

Siamo l'unica realtà ad essee sovranazionale e ad avere il maggiro numero di processi e indagati in tutta europa, a dimostrazione che il Sistema ci ha individuato come una minaccia seria per la sua criminale propaganda.

Facebook ha ingaggiato delle agenzie di cyberterrorismo per capire cosa siamo e come agiamo, e nonostante ci abbi eliminato migliai di account non è mai riuscito a fermarci e ancora oggi agiamo e facciamo notizia con le V_V azioni social.

L'uncia cosa che ci servirebbe è un numero maggiore di perosne, ma non quelle che servirebbero per delle elezioni o per una manifestazione, per essere inarrestabili alla strategia V_V basterebbero numeri molto molto piccoli, 10mila Guerrieri V_V attivi e il Sistema inzierebbe a tremare seriamente.

10. Che messaggio vorreste lasciare alle persone che oggi ancora si fidano ciecamente delle versioni ufficiali?

Per quelli c'è poco o nulla da fare o da dire.

Sono zombi e solo un miracolo li può svegliare.

È a quelli che dissentono che ci rivolgiamo, e vorremmo chiedere loro quante volte hanno avuto l'opportiunità di essere ascoltati dalla società? Quante volte hanno visto la loro voce pubblicata sui giornali?  O le foto dei loro pensieri ovunque?

Voi vi sgolate ma vi ascoltano solo altri che la pensano già come voi o al massimo altri che fanno però fatica a capirvi, ma la società non vi sente, il Sistema non vi considera. I Guerrieri V_V invece hanno imparato a farsi sentire eccome, più interpellanze parlamentari in seguito a V_V azioni, decine di migliaia di servizi e articoli di giornali e tv, varie volte i ministri si sono mossi e hanno dovuto parlare mostrando le merde che sono proprio grazie alle V_V azioni, siamo ovunque nei motori di ricerca, e se si parlra di No-vax anche se non ci rigurda sono le immagini delle V_V azioni che vengono pubblicate. Siamo arrivati ad essere citati in più di 160 paesi, e due volte pubblicati sul Washington Post, abbiamo fatto e stiamo ancora facendo la storia della ribellione No-vax in Italia e siamo anche in tanti altri paesi. E oggi, sia chiaro, se non sei No-vax allora, anche se non sei dichiaratamente provax, sei comunque un complice del vax genocidio e sei complice di una menzogna criminale enorme. 

Oggi se non sei Novax e non lotti contro il Sistema ne sei complice, e questo vuol dire esserne già schiavo.

Ogni essere No-vax vuol dire essere per la verità, per la giustizia e vuol dire essere uomini e donne liberi e ViVi.

11. Un ultima cosa che volevo chiederti è a livello istituzionale ufficiale l'Italia secondo voi si muoverà sulla falsariga di quello che stanno facendo negli Stati Uniti che appunto mettere in luce il fatto che i vaccini non sono mai stati testati neanche non solo quelli COVID, ma anche quelli che normalmente si davano per scontati e il nuovo segretario della salute e della sanità che Kennedy negli Stati Uniti fra  l’ altro si sta anche orientando Contro le scie chimiche e contro l’avvelenamento del cibo ecco pensate che l’Italia sia allineerà presto o come al solito aspetteremo di vedere chi vince per metterci dalla parte dei vincitori, fra le virgolette...

Link al Canale Ufficiale della Forza di Lotta V_V 

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https://t.me/vvvvvinc

Altro collegamento:

https://t.me/V_V_FRASI_DI_LOTTA

Conclusione intervista ai ViVi

Oggi, mentre in Italia e in Europa il dibattito è ancora timido e spesso ostacolato, nel mondo stanno emergendo segnali di cambiamento che non possono essere ignorati.

Negli Stati Uniti, l’amministrazione Trump ha segnato una svolta storica nominando Robert F. Kennedy Jr. alla guida del Dipartimento della Salute, un uomo che da anni denuncia i rischi connessi all'uso indiscriminato di nuovi prodotti biologici come i vaccini mRNA.
Inoltre, stati come il Minnesota hanno già presentato proposte di legge — come il disegno di legge HF3219 — per classificare le iniezioni mRNA come armi biologiche di distruzione di massa, applicando il severo §609.712 della legge statale sulle armi biologiche.
Questo significherebbe non solo vietarne l'uso indiscriminato, ma anche imporre sanzioni penali per chi le distribuisce o non indaga adeguatamente sui loro effetti.

Questi sviluppi indicano che il coraggio di chi ha sollevato dubbi e ha chiesto trasparenza, come i ViVi, non era affatto insensato.
È un atto di coscienza, di difesa dei diritti fondamentali, di amore per la verità.

Forse, se anche in Italia si avrà il coraggio di ascoltare le voci messe a tacere, si potrà iniziare a riparare i danni subiti e a ricostruire una società più giusta, dove il dissenso non venga più criminalizzato, ma accolto come un indispensabile strumento di protezione della collettività.