Il CDC aveva bisogno di una pulizia approfondita
Il CDC aveva bisogno di una pulizia approfondita
Per 715 giorni consecutivi – ogni singolo giorno – ho indossato l'equipaggiamento protettivo completo nel reparto di terapia intensiva dello United Memorial Medical Center di Houston, combattendo il Covid-19 in prima linea. Non mi sono mai preso un giorno di riposo, perché quando le vite sono in pericolo, i medici non possono permettersi il lusso di scuse. Noi agiamo. Noi combattiamo. Noi serviamo.
I Centers for Disease Control and Prevention sono stati creati per rispondere alla stessa urgenza: proteggere gli americani dalle malattie infettive attraverso la scienza, la trasparenza e la risposta rapida. Ma ciò che il pubblico ha trovato durante la pandemia è stata un'agenzia più ossessionata dalle narrazioni e dal controllo che dal salvare vite umane.
Durante la pandemia, il CDC non ha solo commesso errori, ma ha fondamentalmente tradito la sua missione. Ha manipolato i dati, censurato il dibattito e collaborato con le Big Tech per mettere a tacere i medici dissenzienti . Questa non è scienza: è politica e controllo narrativo mascherato da salute pubblica, e questo ha un costo elevato per questa nazione.
Ecco perché il Segretario dell'HHS, Robert F. Kennedy Jr., deve attuare una pulizia interna energica e immediata, da cima a fondo.
Consideriamo solo alcuni dei fallimenti documentati.
Il CDC ha rilasciato kit per il test del Covid-19 con difetti fondamentali internamente noti , contribuendo a ritardi catastrofici nel rilevamento del virus.
Ha cambiato continuamente le sue linee guida sull'obbligo di indossare le mascherine, senza basarsi su prove concrete, ma sotto pressione politica. Questo ha contribuito a minare la fiducia del pubblico.
Poi c'è la manipolazione dei dati: almeno 25 errori statistici documentati, l'80 percento dei quali esagera la gravità della pandemia.
L'agenzia ha soffocato la trasparenza, rifiutandosi di pubblicare dati completi sui danni causati dai vaccini perché il pubblico "potrebbe interpretarli male".
Ha collaborato alla censura, addestrando i dipendenti di Facebook, X e Google a cancellare i post di medici esperti che sfidavano l'ortodossia del CDC.
Ha sorvegliato i cittadini statunitensi, acquistando enormi database di tracciamento della posizione per monitorare il rispetto del lockdown .
Ha anche occultato i dati sui rischi, cancellando le prove del rischio di miocardite dal vaccino e sovrastimando i decessi infantili dovuti al virus. Questo ha alimentato chiusure scolastiche distruttive e l'uso non necessario delle mascherine da parte dei bambini.
Questi non sono passi falsi di poco conto. Rappresentano un abuso istituzionale: un'agenzia che oppone attivamente il controllo politico all'onestà scientifica. Un comportamento che è costato innumerevoli vite.
Mentre i medici in prima linea curavano ondate di pazienti, il CDC si isolava dietro muri burocratici, raddoppiando l'arroganza e l'ideologia. Invece di correggere umilmente la rotta, l'agenzia si è chiusa in se stessa, ossessionata dal potere e dal controllo.
Il risultato? Gli americani non sanno più se possono fidarsi dell'istituzione stessa che dovrebbe proteggerli. La salute pubblica dipende dalla fiducia. Una volta persa, è quasi impossibile ricostruirla.
Di nuovo, ecco perché Kennedy deve agire con decisione ora, in questo frangente, per ripristinare l'integrità. Ciò significa epurare gli operatori politici e i burocrati di carriera che hanno trasformato il CDC in una fortezza ideologica. Significa coinvolgere veri medici, leader con una reale esperienza clinica pratica, non amministratori distaccati o attivisti di parte. Significa richiedere la pubblicazione completa e non censurata di tutti i dati, buoni, cattivi o scomodi.
In breve, per ricostruire la fiducia, Kennedy deve assicurarsi che il CDC metta al primo posto i pazienti e la scienza, non la politica e il profitto.
Il CDC ha un disperato bisogno di leader che capiscano che il loro primo dovere non è nei confronti delle narrazioni, dei politici, dell'autorità o del controllo, ma nei confronti della salute e del benessere del popolo americano.
I fallimenti del CDC durante la pandemia di Covid-19 non sono stati solo errori burocratici. Sono stati tradimenti che sono costati vite umane, hanno minato la libertà e infranto la fiducia. Se non agiamo ora, la prossima crisi di salute pubblica metterà a nudo un CDC ancora più debole e diffidente, che gli americani potrebbero semplicemente ignorare fin dall'inizio.
Come medico che ha dedicato la sua vita a salvare i pazienti, non resterò in silenzio. Il popolo americano merita un CDC degno del suo nome, che si impegni di più per controllare le malattie che per controllare le narrazioni.
Ripubblicato da The Hill
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