L'Accademia Americana di Pediatria ha tradito i bambini di tutto il mondo
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Come l'Accademia Americana di Pediatria ha tradito i bambini di tutto il mondo
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La direttiva fondamentale della medicina occidentale, la sua regola d'oro, è espressa dalla massima latina primum non nocere – primo, non nuocere. Purtroppo, l'era del Covid ci ha insegnato che, dal punto di vista del paziente, un motto più appropriato per i nostri tempi potrebbe essere caveat emptor – che l'acquirente stia attento.
A ogni studente di medicina viene insegnato che, prima di tutto, non si dovrebbe arrecare danno ai propri pazienti, e ogni medico ha familiarità con questa massima. Essa è riecheggiata nel Giuramento di Ippocrate e costituisce la base dei quattro pilastri dell'etica medica: autonomia, beneficenza, non maleficenza e giustizia.
Questa regola, e i principi fondamentali dell'etica medica su cui si fonda, sono stati tutti abbandonati durante l'era del Covid. Sono stati sostituiti da un approccio brutale, disumano e immorale alla medicina, basato sulla legge marziale come forma di sanità pubblica. I risultati sono stati lockdown incostituzionali, prolungate chiusure scolastiche, soppressione delle cure precoci, vaccinazioni obbligatorie e messa a tacere delle opinioni dissenzienti. Questi abusi sono stati giustificati da una propaganda costante e da menzogne da parte delle autorità sanitarie pubbliche, dell'establishment medico, dei media mainstream e delle associazioni di professionisti medici.
Entra in scena l'American Academy of Pediatrics.
L'American Academy of Pediatrics (AAP) è la più grande associazione professionale di pediatri negli Stati Uniti. Con quasi cento anni di storia, il motto dell'AAP è "Dedicato alla salute di tutti i bambini". Ma, come per gran parte dell'establishment medico, l'era del Covid ha rivelato che l'AAP ha abbandonato la sua missione dichiarata e, nel farlo, ha tradito i bambini di tutto il mondo.
Durante l'era del Covid, nessun gruppo è stato danneggiato più – o in modo più inutile – dei bambini, che hanno perso molti anni di istruzione, socializzazione e una normale crescita e sviluppo. Molti milioni di bambini hanno ricevuto iniezioni sperimentali a base di mRNA, tossiche e fraudolentemente testate, imposte con la coercizione alla popolazione in generale. Innumerevoli bambini sono stati danneggiati o uccisi da questi prodotti, e la miocardite è solo la più universalmente riconosciuta tra le numerose tossicità associate a queste iniezioni.
A peggiorare le cose, fin dall'inizio della pandemia si sapeva che il virus SARS-CoV-2, prodotto dal meccanismo di guadagno di funzione, colpiva i bambini in modo molto lieve, raramente causando malattie gravi e quasi mai uccidendoli. Anche al culmine della pandemia, un articolo sulla prestigiosa rivista Nature descriveva i decessi pediatrici da Covid come "incredibilmente rari". Un ampio studio coreano del 2023 , basato sulla popolazione, ha rilevato che il tasso di mortalità nei bambini a causa del Covid era ben al di sotto di 1 decesso ogni 100.000 casi.
Sebbene nessuna fascia della popolazione sia stata danneggiata in modo più grave dei bambini durante l'era del Covid, poche organizzazioni mediche hanno tradito i propri pazienti in modo più eclatante dell'American Academy of Pediatrics.
Sebbene l'AAP abbia assunto per molti anni posizioni discutibili su una varietà di questioni, tra cui il calendario vaccinale pediatrico in continua espansione, la "riassegnazione di genere" e altre, in una fase iniziale del Covid, l'AAP ha tentato di promuovere opportunamente la causa nell'interesse dei bambini. Tuttavia, non è durata a lungo, e un'analisi di questo incidente mostra come l'AAP, come tante altre organizzazioni professionali mediche, abbia di fatto venduto la propria anima durante il Covid.
Estate 2020: l'AAP cambia idea sull'apprendimento in presenza. Da metà marzo 2020, quando sono iniziati i lockdown per il Covid, fino alla fine dell'anno scolastico a giugno, la maggior parte degli studenti americani è stata tenuta completamente fuori dalla scuola. Il 9 luglio 2020, l'AAP ha rilasciato una dichiarazione in cui chiedeva con forza il ritorno degli studenti americani:
L'AAP sostiene fermamente che tutte le considerazioni politiche per il prossimo anno scolastico debbano partire dall'obiettivo di garantire la presenza fisica degli studenti a scuola. L'importanza dell'apprendimento in presenza è ampiamente documentata e vi sono già prove dell'impatto negativo sui bambini dovuto alla chiusura delle scuole nella primavera del 2020.
La dichiarazione dell'AAP di luglio proseguiva affermando che la chiusura delle scuole "espone i bambini e gli adolescenti a un rischio considerevole di morbilità e, in alcuni casi, di mortalità". Si spingeva ancora oltre, affermando che:
La maggior parte delle prove indica che bambini e adolescenti hanno meno probabilità di presentare sintomi e di sviluppare forme gravi della malattia a seguito dell'infezione da SARS-CoV-2. Inoltre, i bambini potrebbero avere meno probabilità di contrarre l'infezione e di diffonderla.
Tutte queste affermazioni fatte dall'AAP nel luglio 2020 erano ritenute vere da coloro che avevano svolto le opportune ricerche (come apparentemente aveva fatto l'AAP) e sono state ripetutamente e definitivamente confermate negli anni successivi.
Ero profondamente consapevole di quella dichiarazione dell'AAP del 9 luglio 2020. L'ho utilizzata come risorsa importante nella mia attività di advocacy durante l'estate del 2020, per cercare di far riaprire le scuole a tempo pieno nello Stato di New York entro l'autunno. Il documento dell'AAP di luglio era uno strumento di advocacy ben documentato, ben strutturato e ben argomentato, che sosteneva il superiore interesse di tutti i bambini.
Fin qui tutto bene. Poco dopo, tuttavia, l'AAP ha vergognosamente ceduto alle pressioni dei funzionari della sanità pubblica, dei sindacati degli insegnanti e di altri che spingevano per la continuazione della chiusura delle scuole. Il 19 agosto 2020, con la riapertura imminente delle scuole, l'AAP ha improvvisamente "rivisto" le sue raccomandazioni. L'AAP ha cambiato radicalmente tono, affermando che avrebbe accettato qualsiasi misura decretata dai funzionari della sanità pubblica:
…molte scuole in cui il virus è diffuso dovranno adottare lezioni virtuali e [AAP] chiede maggiori finanziamenti federali per supportare entrambi i modelli.
"Sta a noi, adulti, fare tutto ciò che gli esperti di sanità pubblica raccomandano per ridurre la diffusione del virus", ha affermato la presidente dell'AAP, Sara "Sally" H. Goza, MD, FAAP.
In un atto di codardia e negligenza nei confronti del dovere, l'AAP si è arresa. Ha abbandonato la ferma e solida difesa della normalizzazione dell'istruzione per i bambini contenuta nel suo documento di luglio. Come medico che segue attivamente le problematiche legate al Covid e che si batte pubblicamente per la riapertura delle scuole, posso testimoniare che nulla è cambiato nella nostra conoscenza del virus che giustificasse l'abdicazione dell'AAP alla sua responsabilità nei confronti dei bambini. In effetti, diversi paesi stranieri avevano già fatto tornare i bambini a scuola senza conseguenze negative. La capitolazione dell'AAP ha minato significativamente gli sforzi per la riapertura delle scuole, soprattutto negli stati democratici.
L'improvvisa e vile inversione di tendenza dell'AAP in merito all'apprendimento in presenza è stata solo una delle tante azioni vergognose commesse dalle associazioni mediche durante l'era del Covid, e ha danneggiato gravemente gli studenti di tutto il Paese. Milioni di studenti americani hanno continuato a languire nell'apprendimento "a distanza" o "ibrido" per tutto l'anno scolastico 2020-2021. Molte migliaia hanno semplicemente abbandonato la scuola, per non tornarvi mai più.
Col senno di poi, l'AAP non può affermare di "non aver saputo" abbastanza per spingere per la riapertura delle scuole. Il loro documento del luglio 2020 dimostra che conoscevano la linea d'azione corretta, prima di cedere alla falsa narrazione dell'establishment e poi trasformarsi in un'altra spudorata organizzazione di comodo, che spinge per la vaccinazione di massa dei bambini con le iniezioni tossiche di mRNA per il Covid.
Perché l'AAP avrebbe dovuto fare una cosa del genere?
Innanzitutto i soldi. E tanti.
La manna dal cielo dei finanziamenti federali dell'AAP durante il Covid
Con l'intensificarsi della campagna per il vaccino contro il Covid, l'AAP è diventata una delle associazioni mediche storiche più affidabili, ampiamente ricompensata per "promuovere i vaccini e combattere la 'disinformazione'". Nel 2023, l'anno per il quale i dati sono più disponibili, l'AAP stava facendo incetta di premi.
Come spiega il giornalista Michael Nevradakis :
Secondo l'ultima dichiarazione dei redditi dell'organizzazione, l'AAP... ha ricevuto 34.974.759 dollari in sovvenzioni governative durante l'anno fiscale 2023. Le sovvenzioni sono elencate nel rapporto di revisione contabile dell'AAP per il 2023-2024. I documenti mostrano che parte del denaro è stato utilizzato per promuovere la vaccinazione infantile negli Stati Uniti e all'estero, contrastare la "disinformazione" medica e la "disinformazione" online e sviluppare una Rete Regionale Pediatrica per le Pandemie .
In sintesi: nel luglio 2020, l'AAP si è schierata, in modo molto breve e corretto, dalla parte dei dissidenti del lockdown, in nome del suo motto autoproclamato di "servire la salute di tutti i bambini". Ma a metà agosto, l'AAP ha cambiato schieramento e ha successivamente ottenuto un ingente compenso per farlo. Solo nell'anno fiscale 2023, l'AAP ha ricevuto 35 milioni di dollari di entrate fiscali, gran parte dei quali direttamente destinati a promuovere i vaccini a mRNA per il Covid nei bambini e a mettere a tacere i dissidenti, che sapevano stessero dicendo la verità.
Purtroppo, questo non sorprende. Anni prima del Covid, l'AAP si era già trasformata in un'organizzazione altamente compromessa, allontanandosi molto dal suo obiettivo dichiarato di "dedicarsi alla salute di tutti i bambini".
I dinosauri si vendono per sopravvivere
Il modello di business delle vecchie organizzazioni professionali mediche, come l'AAP, è un dinosauro. Il valore dell'iscrizione a pagamento a queste organizzazioni è scomparso nel corso degli anni, causando una diminuzione delle entrate derivanti dalle quote associative. Anche gli abbonamenti individuali a pagamento alle loro riviste di punta sono crollati. La loro sopravvivenza finanziaria dipende sempre più dalla generosità delle grandi aziende farmaceutiche e, come abbiamo visto sopra per l'AAP durante il Covid, dai sussidi governativi.
In cambio di finanziamenti da parte di Big Pharma e del governo, queste organizzazioni professionali svolgono sempre meno il ruolo di paladini dei loro membri e dei loro pazienti. Diventano portavoce di iniziative governative e promotori dell'industria farmaceutica. Se mi passate la metafora ambigua, sono diventate una strana specie di prostitute-dinosauro.
In particolare, l'AAP è profondamente legata e ampiamente sovvenzionata dalle grandi aziende farmaceutiche, soprattutto nell'ambito della promozione dei vaccini.
A partire dal National Childhood Vaccine Injury Act (NCVIA) del 1986, che ha di fatto eliminato la responsabilità civile per i produttori di vaccini, il programma vaccinale pediatrico del CDC è aumentato da 7 vaccini nel 1985 a 23 vaccini (e oltre 70 dosi totali!) nel 2024. Da allora, l'AAP si è concentrata principalmente sulla promozione dei vaccini.
In conformità con i calendari vaccinali del CDC, il governo federale acquista enormi quantità di vaccini raccomandati dalle aziende farmaceutiche. Le iniezioni vengono promosse al pubblico e ai medici attraverso organizzazioni ben retribuite come l'AAP, e somministrate da pediatri, molti dei quali ricevono un compenso – essenzialmente tangenti – per farlo. A ogni passo, le mani vengono unte.
Di conseguenza, i bambini americani sono diventati quello che la dottoressa Meryl Nass definisce "un sistema di distribuzione per trasferire i fondi dei contribuenti alle grandi aziende farmaceutiche, tramite il braccio di vostro figlio o nipote".
Come ha recentemente osservato il Segretario dell'HHS Kennedy , l'AAP pubblica sul proprio sito web il suo debito finanziario nei confronti dei suoi "donatori" aziendali. Ed ecco che i quattro principali produttori di vaccini per i prodotti inclusi nel programma vaccinale pediatrico – Merck, Pfizer, Moderna e Sanofi – si trovano in cima alla lista dei "donatori" aziendali dell'AAP. (L'importo totale dei pagamenti ricevuti dall'AAP non è stato reso noto.)
L'AAP, originariamente creata un secolo fa per difendere i pediatri e i loro pazienti, si è trasformata in un inserzionista e un lobbista per gli interessi aziendali che ne finanziano le attività. Tanto per dire "dedicato alla salute di tutti i bambini".
L'AAP si schiera contro la riforma
Facciamo un salto al presente. La seconda amministrazione Trump e il suo ricostituito Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) sotto la guida del Segretario Robert F. Kennedy Jr., stanno cercando di attuare le necessarie riforme dei sistemi di regolamentazione sanitaria federali, corrotti e completamente controllati.
L'HHS ha iniziato a rivedere e aggiornare i calendari vaccinali raccomandati dai Centers for Disease Control and Prevention, incluso quello pediatrico. Come accennato in precedenza, dall'approvazione del NCVIA, che ha garantito un'ampia immunità legale ai produttori di vaccini, il calendario pediatrico è aumentato vertiginosamente, passando da 7 dosi raccomandate nel 1986 a ben 23 nel 2024. Per oltre 3 decenni, l'AAP ha concordato senza riserve con le raccomandazioni del CDC in merito ai vaccini pediatrici raccomandati.
Non è mai stato eseguito alcun test di sicurezza cumulativo per questo programma gonfio, e prodotti basati sulla controversa piattaforma mRNA, tra cui le dosi raccomandate annualmente per il Covid, sono stati recentemente aggiunti al programma. Il programma pediatrico del CDC è molto più ampio di quello della maggior parte degli altri paesi sviluppati, molti dei quali vantano una salute pediatrica (e della popolazione generale) significativamente migliore rispetto agli Stati Uniti.
L'HHS di Kennedy ha sostituito i membri del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione (ACIP) che esamina i vaccini per i programmi, a causa di conflitti di interesse documentati che sono stati riscontrati in molti membri precedenti.
Nel maggio 2025, l'HHS di Kennedy annunciò modifiche alle raccomandazioni sulla vaccinazione anti-Covid-19 per i bambini. Le modifiche sono in realtà modeste. Per quanto riguarda le vaccinazioni anti-Covid, il CDC attualmente raccomanda un " processo decisionale clinico condiviso " tra genitori e operatori sanitari per i bambini sani di età compresa tra 6 mesi e 17 anni.
Come ha reagito l'Accademia Americana di Pediatria? Con azioni così apertamente pro-farmacia e così sarcasticamente anti-genitori, anti-pazienti e anti-bambini, che il loro tradimento degli scolari nell'agosto 2020 sembra, beh, un gioco da ragazzi al confronto.
Il 28 luglio 2025, sulla sua rivista di punta Pediatrics , l'AAP ha pubblicato una dichiarazione politica che chiedeva la fine a livello nazionale di tutte le esenzioni religiose e non mediche per tutte le vaccinazioni obbligatorie per i bambini, annunciando: "L'AAP sostiene l'eliminazione delle esenzioni non mediche dalle vaccinazioni in quanto contrarie alla salute individuale e pubblica ottimale".
Si noti che l'AAP chiede un divieto assoluto. Non fa distinzioni tra diversi vaccini, diversi contesti educativi o diverse ragioni per richiedere esenzioni. Secondo l'AAP, tutti i vaccini obbligatori sono ugualmente essenziali sia per la "salute individuale che per quella pubblica". Tutte le esenzioni non mediche sono totalmente invalide.
L'autore principale della dichiarazione politica, un certo dottor Jesse Hackell, ha detto a MedpageToday che
"Siamo consapevoli che escludere un bambino dall'istruzione pubblica può comportare dei problemi, eppure giungiamo alla conclusione che, tutto sommato, garantire la sicurezza dell'ambiente scolastico e dell'asilo nido supera tale rischio, perché sono disponibili altre opportunità educative".
Che cambiamento sconcertante nell'atteggiamento dell'AAP nei confronti dell'apprendimento scolastico. Che fine ha fatto la loro posizione del luglio 2020, quando escludere i bambini dalla scuola "espone bambini e adolescenti a un rischio considerevole di morbilità e, in alcuni casi, mortalità?"
Il messaggio dell'AAP a genitori e figli è chiarissimo. Non gliene frega niente delle vostre convinzioni, della vostra autonomia personale, dei vostri diritti costituzionali e nemmeno del vostro benessere. Volete andare a scuola? State zitti, mettetevi in fila e fate le vaccinazioni che vi diciamo di fare. Fino all'ultima. Il 19 agosto 2025, l'AAP ha pubblicato il proprio programma di vaccinazione pediatrica, che è in contrasto con l'attuale programma del Kennedy HHS. Il sito web dell'AAP afferma :
"La differenza principale tra i calendari vaccinali dell'AAP e del CDC riguarda la vaccinazione contro il COVID-19. Il CDC non raccomanda più la vaccinazione di routine per i bambini sani, sebbene i bambini possano vaccinarsi dopo aver consultato il proprio medico. Al contrario, l' AAP raccomanda la vaccinazione di tutti i bambini piccoli di età compresa tra 6 e 23 mesi."
È significativo che, dopo decenni di pacifico accordo con il CDC, mentre il programma vaccinale pediatrico continuava ad espandersi, l'AAP abbia deciso di prendere la drastica decisione di pubblicare il proprio programma vaccinale infantile, in contrasto con quello del CDC, sulla questione del "processo decisionale condiviso". A quanto pare, per l'AAP è sufficiente solo un'adesione servile alla vaccinazione obbligatoria.
Questa è la posizione dell'AAP, nonostante il rapido calo di adesione al vaccino anti-Covid nella popolazione, il rischio esiguo di contagio per i bambini e le numerose prove scientifiche che ne dimostrano la tossicità. Oltre alla miocardite, studi sottoposti a revisione paritaria stanno dimostrando numerose tossicità autoimmuni e a carico del sistema immunitario nei bambini sottoposti a queste vaccinazioni. Michael Nevradakis ne elenca alcune:
Secondo uno studio sottoposto a revisione paritaria e pubblicato a maggio su Pediatric Rheumatology , i bambini e gli adolescenti che hanno ricevuto almeno un vaccino contro il Covid-19 avevano un rischio del 23% più elevato di sviluppare malattie autoimmuni rispetto ai bambini non vaccinati.
Uno studio pubblicato ad aprile sulla rivista Immunity, Inflammation and Disease ha scoperto che i giovani adulti che avevano ricevuto un vaccino Pfizer contro il Covid-19 hanno mostrato una produzione elevata di proteina spike un anno o più dopo la vaccinazione, un periodo significativamente più lungo di quanto ci si aspettasse che la proteina spike rimanesse nell'organismo. I bambini di età compresa tra 5 e 11 anni che avevano ricevuto due dosi del vaccino Pfizer contro il Covid-19 presentavano livelli elevati di un tipo di anticorpo indicativo di una risposta alterata del sistema immunitario un anno dopo la vaccinazione, secondo uno studio sottoposto a revisione paritaria pubblicato l'anno scorso sul Pediatric Infectious Disease Journal .
Per quanto riguarda le iniezioni anti-Covid e il programma vaccinale del CDC in generale, l'AAP ha una mano debole, eppure la sua leadership sta comunque puntando tutto. L'insistenza dell'AAP sulla vaccinazione annuale anti-Covid per i bambini è assurda nella migliore delle ipotesi, e micidiale nella peggiore. Come strategia di pubbliche relazioni, appare arrogante, mercenaria e totalmente insensibile. Moralmente ed eticamente, è indifendibile.
Il tradimento è completo
A quanto pare, i vertici dell'American Academy of Pediatrics hanno deciso di bruciare ogni residua credibilità sull'altare della vaccinologia piuttosto che riconoscere eventuali errori passati o presenti, o subire il dolore di una necessaria riforma. Così facendo, con il loro atteggiamento arrogante e profondamente irresponsabile nei confronti della sicurezza dei bambini, dimostrano che primum non nocere non fa parte del loro vocabolario e che il loro motto "dedicato alla salute dei bambini" è, francamente, una menzogna.
Tali azioni distruttive (e autodistruttive) rivelano la quasi totale dipendenza dell'AAP dall'industria dei vaccini e la sua disperata volontà di perpetuare quella bagattella a qualsiasi costo. L'American Academy of Pediatrics ha venduto la sua anima. Prima o poi, il diavolo verrà a farla pagare.
Il profondo tradimento dell'AAP nei confronti del suo dichiarato scopo fondamentale non è certo un caso isolato. L'AAP è solo l'emblema della corruzione e della speculazione aziendale che hanno devastato altre associazioni mediche tradizionali (si pensi all'American Medical Association e all'American College of Gynecology).
Il governo federale deve bloccare tutti i finanziamenti alle organizzazioni professionali mediche come l'AAP. Questo è sempre stato destinato a corromperle, e la dura esperienza lo ha dimostrato. Inoltre, a queste organizzazioni dovrebbe essere vietato accettare la generosità dell'industria farmaceutica, o quantomeno dovrebbero essere obbligate a rendere pubblici tutti i proventi derivanti da tali fonti.
Forse alcune di queste organizzazioni sceglieranno di riformarsi. L'ammissione pubblica delle malefatte passate, la completa cessione di ogni sostegno all'industria farmaceutica e l'eliminazione dei sussidi governativi sarebbero i passi essenziali e minimi per ristabilire indipendenza e credibilità.
Più probabilmente, i dinosauri saranno sostituiti da una specie di organizzazioni più piccole, indipendenti e senza compromessi, dotate di misure di salvaguardia contro la corruzione che ha distrutto i loro predecessori.
Qualsiasi organizzazione professionale medica tradizionale che non proceda a una riforma completa e sincera non merita il sostegno dei medici, la credibilità agli occhi del pubblico o la fiducia dei pazienti. Che faccia la fine dei dinosauri.
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