Kennedy: obbligatorio il test placebo per tutti i vaccini
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Il principale dipartimento della sanità degli Stati Uniti intende rendere obbligatorio il test placebo per tutti i vaccini nel tentativo di offrire informazioni "semplici" sulla salute pubblica, ma gli esperti affermano che tali test potrebbero limitarne la disponibilità e sollevare preoccupazioni etiche.
In una dichiarazione rilasciata per la prima volta al Washington Post , questa settimana il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) ha affermato: "Tutti i nuovi vaccini saranno sottoposti a test di sicurezza in studi clinici controllati con placebo prima di ottenere l'autorizzazione, un cambiamento radicale rispetto alle pratiche del passato".
L'agenzia non ha fornito dettagli su quali "nuovi vaccini" sarebbero stati inclusi.
Tuttavia, alcuni funzionari hanno suggerito che potrebbero essere inclusi i vaccini aggiornati contro il Covid-19, il che, secondo gli esperti, potrebbe rallentare l'accesso ai vaccini.
Peter Lurie, ex funzionario della Food and Drug Administration (FDA), ha affermato che "è difficile dire esattamente cosa viene proposto".
"Ma, in generale, se intendono dire che ogni modifica a un vaccino esistente richiederebbe un nuovo esperimento controllato con placebo, si stanno muovendo in un territorio eticamente discutibile e probabilmente a un certo punto negheranno agli americani i vaccini salvavita."
L'HHS non ha fornito dettagli sulla tempistica del piano placebo né ha specificato i vaccini coinvolti.
Un portavoce dell'HHS ha dichiarato alla BBC in una nota che l'obiettivo di "trasparenza radicale" del ministro della Salute Robert F Kennedy Jr. significa essere "onesti e schietti su ciò che sappiamo, e su ciò che non sappiamo, sui prodotti medici, compresi i vaccini".
Nella dichiarazione si afferma che nessuno dei vaccini infantili raccomandati negli Stati Uniti, ad eccezione del vaccino contro il Covid, è stato sottoposto a test con "placebo inerte", il che significa che "sappiamo molto poco sui reali profili di rischio di questi prodotti".
Ma gli esperti di sanità pubblica affermano che l'affermazione è fuorviante, poiché i vaccini infantili, compresi quelli per l'epatite A e B, il rotavirus, la poliomielite e la parotite, sono stati inizialmente testati contro un placebo . In realtà, tutte le nuove vaccinazioni vengono già sottoposte a test clinici, un tipo di test casuale in cui un gruppo riceve il vaccino e l'altro un placebo, come un'iniezione di soluzione salina.
Ma le versioni più recenti del vaccino potrebbero non seguire lo stesso procedimento, perché è considerato immorale non somministrare a un gruppo specifico un vaccino noto per essere sicuro, e perché il vaccino viene modificato solo in modo marginale, hanno affermato gli esperti di vaccini.
Il vaccino contro il coronavirus, ad esempio, è già stato sottoposto a rigorosi test di sicurezza, ha affermato Paul Offit, direttore del Vaccine Education Center presso il Children's Hospital di Philadelphia.
"Abbiamo molte informazioni sulla sicurezza del vaccino", ha detto. "Quest'anno stiamo solo utilizzando una variante di Omicron diversa da quella usata l'anno scorso e l'anno prima ancora."
Tuttavia, il commissario della FDA Marty Makary ha dichiarato questa settimana che l'agenzia stava "esaminando" i vaccini aggiornati contro il coronavirus, comunicando al partner statunitense della BBC, CBS News, che vi è una "mancanza di dati".
Un portavoce dell'HHS ha dichiarato alla BBC che "aggiornamenti significativi dei vaccini esistenti" potrebbero essere considerati "nuovi prodotti" che richiedono un'ulteriore valutazione clinica.
"Una sperimentazione durata quattro anni non è un assegno in bianco per nuovi vaccini ogni anno senza dati di sperimentazioni cliniche, a differenza del vaccino antinfluenzale che è stato provato e testato per più di 80 anni", ha affermato il portavoce.
Obbligare le aziende a condurre test placebo per semplici aggiornamenti di vaccini già esistenti sarebbe costoso e, in ultima analisi, le case farmaceutiche potrebbero decidere di rinunciare del tutto alla produzione di versioni più nuove e più efficaci del vaccino, ha affermato il dott. Lurie.
Prima di entrare in carica – e da quando ha assunto il ruolo di segretario – Kennedy ha diffuso false affermazioni sulla sicurezza dei vaccini. Il suo mandato ha coinciso con una delle peggiori epidemie di morbillo degli ultimi dieci anni: due bambini sono morti e 660 persone sono state contagiate in Texas.
Questa settimana ha incoraggiato i genitori a "fare le proprie ricerche" sul vaccino contro il morbillo, considerato sicuro ed efficace al 97% da decenni, e ha sollevato dubbi sulla possibilità che il vaccino possa causare convulsioni o problemi neurologici.
Per mesi, a volte ha appoggiato il vaccino MPR, altre volte l'ha definita una decisione "personale". Kennedy ha anche promosso trattamenti alternativi, che i medici, a detta dei pazienti, non dovrebbero usare senza supervisione medica.
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